Le imprese del settore Turismo che aderiscono a Confindustria Basilicata hanno scelto di rinnovare i propri organi in seno all’associazione per il quadriennio 2023/2027 all’insegna della continuità. L’Assemblea della sezione che si è svolta a Matera ha confermato alla presidenza Giovanni Matarazzo, imprenditore del più grande gruppo turistico di Basilicata: l’Oliver Club Metaponto a cui fanno capo i paradisi per vacanze Centro Turistico Akiris, Alessidamo Club e Danaide Resort, con circa tre mila posti letto complessivi.
Confermata nella carica di vicepresidente anche Carmelina Triunfo di Hotel Boungaville, rinomata struttura ricettiva del potentino, dalla robusta e comprovata esperienza nel mondo dell’accoglienza e della ristorazione.
Faranno parte del Consiglio direttivo: Claudia Castellano (Gruppo MH), Giorgio Falconi (Terme Lucane), Giuseppe Ferrara (Lido Sabbia d’Oro Beach Club), Francesco Garofalo (Welcome Lucania), Rossana Gaudiano (Rf Building), Rocco Larocca (Gest Holiday Hotel San Vincenzo), Nunzio Olivieri (Presidente Hotel).
“Veniamo fuori da anni molto duri – ha ricordato il presidente Matarazzo – in cui le imprese del settore hanno sofferto molto, prima per effetto della pandemia e poi a causa delle tensioni internazionali e dell’impennata del prezzo dell’energia. A questo si aggiungono le difficoltà crescenti legate al reperimento del personale. Come sezione abbiamo lavorato per individuare gli strumenti più idonei a garantire la sopravvivenza di molte imprese e abbiamo collaborato alle principali misure messe in campo in termini di incentivi. Ci troviamo, finalmente, in una fase di ripresa che sembra essere più veloce rispetto a quella degli atri comparti. Si sono aperte nuove frontiere, nuovi mercati internazionali di riferimento che ci offrono la possibilità di variegare l’offerta. Abbiamo fatto pervenire all’Apt le nostre proposte per il nuovo Piano turistico regionale e stiamo collaborando agli altri strumenti di programmazione. Insieme a tutta la squadra – ha concluso – lavoreremo per proseguire in questa direzione, nel segno della continuità rispetto al precedente quadriennio”.
