SOMMA: “PRONTI A RACCOGLIERE LA SFIDA E LA DISPONIBILITÀ DI ENI PER UNA CRESCITA SOSTENIBILE”

“Dal palco di Matera, in occasione della Festa di Avvenire’, lunedì sera, è arrivato un messaggio importante, che non lascia dubbi sull’apertura di Eni rispetto alle strategie di crescita per il territorio, a cui ora, pertanto, va assicurato concreto seguito”.

E’ questo il commento del presidente di Confindustria Basilicata, Francesco Somma che ha aggiunto: “Questa conferma giunta direttamente dall’Ad, Claudio Descalzi e la disponibilità dichiarata ad aprire un confronto senza precedenti, a cominciare da un possibile incontro a Viggiano con istituzioni, amministratori, imprese e sindacati, in un momento storico di cambiamenti decisivi, può rappresentare l’inizio di una nuova stagione per la Basilicata, che veda confluire tutte le energie verso lo stesso obiettivo per la definizione di una strategia condivisa che continui ad assicurare alla nostra regione protagonismo nel settore energetico anche nel prossimo futuro, accompagnandola in una necessaria transizione ecologica che però non potrà prescindere dal  principio della neutralità tecnologica. Soprattutto potrà essere l’occasione per una programmazione che metta al centro la sostenibilità ambientale, economica e sociale e che riesca a superare tutti i limiti riscontrati fino a ora rispetto alla piena valorizzazione della risorsa petrolio, seppure nella consapevolezza che essa sia stata una componente essenziale e irrinunciabile della tenuta economica e sociale della Basilicata”.

“Diamo merito agli organizzatori dell’evento – al direttore di Avvenire, Marco Tarquinio e al presidente dell’associazione Giovane Europa, Angelo Chiorazzo, – per aver dato vita a un confronto così schietto su un tema cruciale per il presente e il futuro della Basilicata. Siamo grati al vescovo Orofino per la capacità di declinare il magistero della Chiesa in un’attenzione così forte ai temi dello sviluppo sostenibile e inclusivo e per aver lanciato una chiamata  forte alle responsabilità individuali per un fine collettivo a cui tutti devono contribuire, e che Confindustria Basilicata ha fatto proprio da tempo. Nel raccogliere favorevolmente anche la risposta positiva del sindacato che ha fatto seguito alle parole dell’Ad di Eni – conclude Somma – confermiamo proattiva disponibilità a favorire il dialogo tra tutti gli stakeholders, alla ricerca di una sintesi che contempli tutti i legittimi interessi in gioco, a partire da quelli del territorio”.