Vi informiamo che, sulla Gazzetta Ufficiale n. 146, del 24 giugno u.s., è stata pubblicata la Legge 21 giugno 2022, n. 78, recante “Delega al Governo in materia di contratti pubblici”.
Frutto di un complesso iter di approvazione, nel quale l’ANCE non ha mancato di offrire il suo importante contributo, la legge in questione definisce le linee guida che il Governo deve seguire per l’elaborazione della nuova disciplina che dovrà regolare gli appalti pubblici di lavori, servizi e forniture, rispettando la scadenza imposta dal PNRR, ovvero, quella del 30 marzo 2023, termine entro il quale dovrà essere adottato il decreto legislativo che andrà a riformulare l’attuale Codice dei Contratti Pubblici.
Infatti, tra gli impegni strutturali assunti dall’Italia per l’attuazione del PNRR, è prevista anche la revisione dell’attuale Codice Appalti, il quale, com’è noto, nella sua vigente formulazione, ha causato non poche difficoltà applicative ed attuative e di armonizzazione con la disciplina europea sugli appalti, problematiche che, con la presente legge delega n. 78/2022, il Governo si assume l’onere di risolvere.
In allegato, trasmettiamo una prima nota di analisi e commento, sviluppata dagli Uffici della Direzione Generale dell’ANCE, sui contenuti di maggiore interesse presenti nel testo della legge delega in argomento.
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