RINCARO COSTI ENERGIA, NOTA CENTRO STUDI CONFINDUSTRIA

L’aumento dei prezzi delle materie prime sui mercati internazionali, iniziato dagli ultimi mesi
del 2020, è ampio e diffuso. Per il petrolio si tratta di un recupero più che pieno, dopo il crollo
dovuto alla prima ondata di pandemia (+13% a dicembre 2021 su fine 2019). Per il rame,
invece, di un enorme rincaro (+57%), così come per il cotone (+58%). A questi rincari si è
sommato lo scorso anno il balzo del costo dei trasporti marittimi, anche questo piuttosto
persistente. Di recente, negli ultimi mesi del 2021, si è aggiunta l’impennata del gas naturale in
Europa, che oggi è la commodity che mostra di gran lunga il maggior rincaro (+723%).

Il Centro Studi Confindustria ha realizzato un approfondimento sul tema dei rincari delle commodity:

 

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